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Negli ultimi anni l’utilizzo dei condizionatori è diventato sempre più comune in Italia, non solo per il comfort che garantiscono, ma anche per migliorare la qualità dell’aria negli ambienti interni. Tuttavia, abbiamo imparato a conoscere i danni ambientali provocati dall’alto consumo energetico degli impianti di condizionamento, per questo è diventato sempre più importante scegliere un condizionatore che sia efficiente dal punto di vista energetico. Risparmio economico ed energetico Le ultime novità in materia di efficientamento energetico vengono dal Conto Termico 2.0 che prevede uno sconto del 65% per l'installazione o la sostituzione di un condizionatore con uno più efficiente. Questo significa che è possibile fare un acquisto conveniente e rispettoso dell'ambiente, che si traduce in un risparmio a lungo termine sia in termini di riduzione delle emissioni di CO2, che di spesa economica grazie al minor consumo energetico degli impianti. Il Conto Termico 2.0 è una misura pensata per incentivare l'efficienza energetica degli edifici, stabilendo delle agevolazioni economiche per le imprese e i privati che decidono di adottare soluzioni energetiche innovative e sostenibili. Anche l'installazione di un condizionatore [...]

Nonostante il sensibile incremento dei prezzi in questo ultimo trimestre, il pellet, con un risparmio circa del 30% sui costi finali dell’energia (rispetto al metano), rimane il combustibile più conveniente da utilizzare. Questa considerazione è data basandosi sul report di ARERA per il terzo trimestre 2022.L’incremento del prezzo del pellet si è attestato con un prezzo medio di vendita intorno ai 12€ a sacchetto. Se, come abbiamo visto, il costo del pellet è di facile lettura, non lo sono altrettanto quelli di metano ed energia elettrica.  Quanto costa l’energia elettrica?  Il prezzo medio di acquisto dell’energia elettrica è cresciuto dai 40,32 €/MWh (agosto 2020) ai 543,15 €/MWh medi (agosto 2022), con picchi superiori ai 700 €/MWh.  Sia per l’energia elettrica che per il gas naturale, i dati fanno riferimento al mercato all’ingrosso, con il prezzo riferito alla sola componente energia, senza considerare tasse, trasporto e gestione del contatore, commercializzazione al dettaglio e spese per oneri di sistema. Secondo i dati pubblicati da ARERA, le spese per l’approvvigionamento dell’energia elettrica pesavano per il 75% dei costi totali per una famiglia con [...]